Medicina
Il farmaco sperimentale MPDL3280A, un anticorpo mirato contro PD-L1, ha migliorato in modo significativo i tassi di riduzione della massa tumorale nei pazienti con tumori solidi localmente avanzati o metastatici che progrediscono nonostante precedenti trattamenti.
La proteina PD-L1 agisce come un travestimento, nascondendo le cellule tumorali al sistema immunitario. Tuttavia, quando l’anticorpo MPDL3280A si lega a questa proteina, le cellule tumorali non risultano più nascoste e l’organismo è in grado di innescare una risposta immunitaria.
La sicurezza e l'efficacia di MPDL3280A è stata valutata in 140 pazienti già sottoposti a terapia.
Il trattamento è stato somministrato per via endovenosa ogni 3 settimane e la risposta è stata valutata mediante tomografia computerizzata ogni 6 settimane.
MPDL3280A è apparso sicuro nella maggioranza dei pazienti che hanno riportato miglioramenti nei sintomi tumore-associati.
La riduzione della massa tumorale è stata significativa nei pazienti con carcinoma del polmone non-a-piccole cellule, melanoma, e carcinoma a cellule renali, tumore del colon-retto e nel carcinoma gastrico.
Le risposte alla terapia sono ancora in corso in 26 pazienti.
E’ stato compiuto un test diagnostico su 103 pazienti per valutare il tessuto tumorale bersaglio. La riduzione della massa tumorale si è verificata nel 36% dei tumori PD-L1-positivi e nel 13% dei tumori PD-L1-negativi.
Tuttavia, per il fatto che il test è ancora in fase di sviluppo, il risultato non può considerarsi definitivo. ( Xagena )
Fonte: ASCO Meeting, 2013
XagenaHeadlines2013