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Vaccini personalizzati per il trattamento del melanoma: risultati promettenti


Sono stati impiegati vaccini personalizzati per il trattamento dei pazienti affetti da melanoma in due piccoli studi.
I vaccini in grado di stimolare il sistema immunitario, sono stati personalizzati.

Gli studi di fase iniziale comprendevano un totale di 19 pazienti e sono stati pubblicati sulla rivista Nature.
Per poter trarre conclusioni certe è necessario un maggior numero di studi con casistiche più ampie in modo da confermare se i vaccini siano migliori dei trattamenti esistenti, se siano in grado di migliorare la sopravvivenza e quali possano essere gli effetti collaterali a lungo termine.

Per sviluppare i vaccini si sono utilizzate molecole difettose dei tumori; il primo studio ha fatto uso di RNA ( Acido Ribonucleico ), mentre nel secondo è stata impiegata una proteina.

Queste molecole difettose erano personali per i singoli tumori. Incorporandole nei vaccini i ricercatori avevano come obiettivo quello di indurre il sistema immunitario dell'organismo a riconoscere il tumore e quindi attaccarlo.

Il primo studio ha riguardato 13 pazienti che avevano melanoma di fase III o IV, di cui 8 non avevano alcuna forma tumorale rilevabile dopo l'intervento chirurgico.
A seguito della vaccinazione, tutti questi pazienti sono risultati liberi dalla malattia alla fine del periodo di follow-up di 1-2 anni.
I 5 pazienti rimanenti sono invece andati incontro a recidiva nel periodo compreso tra l'intervento chirurgico e l'inizio del programma di vaccinazione. Uno di questi ha risposto in modo soddisfacente e non ha presentato recidive per più di 2 anni; un altro ha mostrato una risposta parziale.

Il secondo studio ha coinvolto 6 pazienti che hanno ricevuto una serie di 7 vaccinazioni dopo che il melanoma era stato rimosso chirurgicamente.
I tumori erano classificati come ad alto rischio di diffusione ma non avevano ricevuto altri trattamenti.
Quattro pazienti presentavano melanoma di stadio III e dopo la vaccinazione la malattia non è recidivata nell'arco di 25 mesi.
La malattia si è ripresentata negli altri 2 pazienti con melanoma di stadio IV, anche se entrambi hanno risposto al trattamento con Pembrolizumab ( Keytruda ), un farmaco immunoterapico.

I vaccini personalizzati progettati per curare il melanoma si sono dimostrati promettenti; in alcuni pazienti è stato possibile attivare il sistema immunitario. ( Xagena )

Fonte: Cancer Research UK, 2017

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