I fattori di rischio psicosociali come predittori della progressione dell'infezione da HIV


L'obiettivo dello studio compiuto dall'UCLA a Los Angeles è stato quello di esaminare se i fattori di rischio psicosociale ( età, capacità intellettuale, distress emotivo ) avessero un significato prognostico nell'infezione da HIV.

E' stata valutata la progressione della malattia in 1.231 persone sieropositive per HIV, che avevano preso parte allo studio MACS ( Multicenter AIDS Cohort Study ).

Il periodo di osservazione è stato superiore ai 10 anni ( 1987-1998 ).

Sono stati presi in considerazione 3 parametri:

1)progressione all'AIDS
2)progressione alla demenza
3)sopravvivenza

La capacità intellettiva, l'età ed i sintomi somatici della depressione sono risultati predittori della progressione dell'infezione da HIV e della sopravvivenza.

Le persone più anziane all'inizio dello studio hanno presentato una più rapida progressione alla demenza e alla morte.

Un quoziente d'intelligenza di Shipley più basso è risultato associato ad una più rapida progressione della malattia ( AIDS , demenza ) e ad una riduzione della sopravvivenza.

I sintomi somatici della depressione sono risultati correlati ad una più alta sopravvivenza. ( Xagena_2003 )

Farinpour R et al, J Clin Exp Neuropsychol 2003; 25:654-670