Alta deposizione di beta-amiloide in anziani cognitivamente normali e atrofia corticale accelerata


Considerato il recente e crescente interesse negli aspetti prodromici e presintomatici della malattia di Alzheimer, è essenziale determinare se la presenza di beta-amiloide nel cervello di soggetti anziani asintomatici è una condizione patologica associata ad accelerata perdita neuronale e sinaptica.

Lo scopo di uno studio è stato quello di valutare se il beta-amiloide influenza la percentuale di atrofia nei soggetti anziani cognitivamente normali.

Un totale di 74 individui anziani sani sono stati sottoposti a risonanza magnetica e PET con tracciante [11 C] PiB al basale, e a una seconda scansione di risonanza magnetica 18 mesi più tardi.

Il tasso di atrofia è risultato significativamente più alto nei soggetti anziani normali con PiB elevato rispetto a quelli con PiB basso, ed è stato significativamente correlato con PiB neocorticale basale, con il più alto significato nella neocorteccia temporale e nella corteccia cingolata posteriore.

In conclusione, questi risultati hanno dimostrato che la presenza di beta-amiloide nel cervello, presente in circa un terzo dei soggetti anziani asintomatici, è in realtà uno stato patologico associato ad atrofia accelerata.
La terapia mirata a ridurre il processo neurodegenerativo dovrebbe essere iniziata in individui presintomatici con PiB alto. ( Xagena_2012 )

Chételat G et al, Neurology 2012; 78: 477-484

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