Esistono dati limitati sul trend di incidenza della fibrillazione atriale.

Ricercatori della Mayo Clinic a Rochester negli Stati Uniti hanno valutato il trend di incidenza della fibrillazione atriale per il periodo 1980-2000, ed hanno redatto proiezioni fino al 2050.

Sono stati identificati gli adulti residenti nell’Olmsted County nel Minnesota che hanno sofferto di un primo episodio di fibrillazione striale, confermato all’ECG, nel periodo 1980-2000 ( n = 4.618 ).

L’incidenza di fibrillazione striale, aggiustata per età e per sesso, per 1000 persone-anno è stata di 3.04 nel 1980 e di 3.68 nel 2000.

Secondo la regressione di Poisson con aggiustamenti per età e sesso, l’incidenza di fibrillazione atriale è aumentata in modo significativo ( p = 0.014 ) con un incremento relativo del 12.6% nell’arco di 21 anni.
Non sono state osservate differenze tra uomini e donne.

Sulla base delle proiezioni riguardanti la popolazione USA, effettuate dall’US Census Bureau, il numero delle persone con fibrillazione atriale è stimato essere di 12.1 milioni nel 2050, assumendo nessun ulteriore aumento dell’incidenza di fibrillazione atriale, aggiustato per l’età.
I pazienti con fibrillazione atriale potrebbero essere 15.9 milioni se l’aumento nell’incidenza di questa patologia dovesse continuare. ( Xagena_2006 )

Miyasaka Y et al, Circulation 2006; 114: 119-125




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