Fibrillazione atriale persistente: riduzione delle dimensioni atriali e miglioramento della funzione ventricolare sinistra con il mantenimento del ritmo sinusale


Il ripristino del ritmo sinusale nei pazienti con fibrillazione atriale persistente può migliorare la funzione ventricolare sinistra e ridurre le dimensioni atriali.

Un adeguato controllo della frequenza nella fibrillazione atriale può preservare la funzione ventricolare.

Uno studio ha valutato la funzione ventricolare sinistra ed i diametri ventricolari ed atriali nei pazienti con fibrillazione atriale persistente, sottoposti a strategia terapeutica per il controllo del ritmo o il controllo della frequenza.

A 335 pazienti, partecipanti allo studio RACE ( Rate Control versus Electrical Cardioversion for Persistent Atrial Fibrillation ), è stata eseguita un’ecocardiografia al basale e dopo 1 e 2 anni di follow-up.

Un miglioramento dell’accorciamento frazionale è risultato migliorato con il controllo della frequenza e del ritmo ( dal 31% al basale al 33% a 2 anni e dal 30% al 34%; per entrambi p < 0.05, rispettivamente ).

Con il controllo della frequenza, la dimensione atriale destra e sinistra sono aumentate in modo significativo rispetto al basale.
Con il controllo del ritmo, solo la dimensione atriale sinistra è aumentata.

L’analisi multivariata ha rivelato che solo il ritmo sinusale, al termine dello studio, era associato ad un aumento dell’accorciamento frazionale.

Lo studio ha dimostrato che il controllo della frequenza, di routine, previene il deterioramento della funzione ventricolare sinistra.
Il mantenimento del ritmo sinusale era associato ad un miglioramento della funzione ventricolare sinistra e riduzione delle dimensioni atriali. ( Xagena_2005 )

Hagens VE et al, Heart Rhythm 2005; 2: 19-24




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