Aritmie cardiache: le cure

A cura di Flavio Doni, UTIC Multimedica, Sesto San Giovanni, Milano

Di norma le aritmie non disturbanti nelle quali non sia stata riconosciuta la presenza di una malattia di cuore o sistemica non necessitano di alcun trattamento.
Qualora invece sia stata identificata la presenza di una malattia di cuore o sistemica è opportuno, prima di intervenire direttamente sull'aritmia, tentare, quando possibile, di curare la malattia che produce l'aritmia.
Molto spesso infatti aritmie cardiache che si manifestano in corso di ipertensione arteriosa, ischemia cardiaca, cardiomiopatie, disturbi della tiroide o dell'apparato digerente, migliorano o addirittura scompaiono una volta risolti questi quadri patologici.
Esiste d'altra parte tutta una serie di condizioni nelle quali si rende invece opportuno un intervento curativo diretto sulla aritmia. (E' possibile reperire ulteriori informazioni sull'argomento, visitando il sito Aritmologia.net)

(Keywords: aritmie cardiache)