A cura di Marina Bestetti
Anche se potrà sembrare un "rimedio della nonna", il fatto di avere i piedi caldi concilia il sonno, soprattutto in caso di insonnia passeggera.
Infatti un gruppo di ricercatori dell'Università di Basilea ha infatti dimostrato che il calore alle estremità, provoca una vasodilatazione dei vasi sanguigni periferici che, a sua volta, favorisce l'abbassamento della temperatura corporea interna.
Sarebbe proprio questo "raffreddamento" a indurre sonnolenza. Basti pensare che la nostra temperatura interna, durante l'addormentamento, passa da 37,5°C a 36,5°C.
(Xagena 2000)
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