Colori in tavola. II Parte

A cura di Marina Bestetti

Il colore dei cibi è spesso rivelatore delle sostanze che contiene. Ad esempio il betacarotene dà l'arancione alle carote e alla zucca. Il licopene colora di rosso il pomodoro e la luteina e la zeaxantina sono i pigmenti gialli del mais. Infine il verde è spesso indice di vitamina C.
Per questo motivo, per una dieta equilibrata, dobbiamo ricordare di portare tutti i colori in tavola.
I colori però possono influenzarci anche psicologicamente. Per questo vengono spesso utilizzati dalle campagne pubblicitarie per influenzare il nostro comportamento. Ad esempio nelle confezioni per i prodotti per la prima colazione, spesso spicca il giallo, che trasmette allegria e vitalità come per augurarci una buona giornata. Per lo stesso motivo il giallo e il rosso, come tutte le tinte "calde" sono spesso utilizzate negli arredi dei fast food, mentre il blu e il verde, che sono più rilassanti, sono utilizzati di più nei ristoranti, dove ci si può soffermare di più a tavola, anche quando si ha terminato di pranzare.
(Xagena 2001)