Otite: attenzione ai colpi d'aria

A cura di Marina Bestetti

Colpisce soprattutto i bambini, ma neanche gli adulti sono immuni.
Il sintomo principale dell'otite è un dolore intenso che si manifesta soprattutto di notte, quando aumenta la pressione sull'orecchio. Altri "segnali" sono la febbre, l'abbassamento dell'udito, vomito e diarrea.
Ma da cosa dipende? In presenza di un'otite la cavità uditiva, normalmente piena di aria, si riempie di liquido che fa pressione contro le ossa del cranio.
I reponsabili sono molto spesso i microrganismi del naso e della gola che, favoriti dal freddo o da un calo delle difese immunitarie, risalgono fino all'orecchio medio.
Come prevenire allora le otiti?
Innanzitutto evitando bruschi sbalzi di temperatura, le correnti d'aria o gli ambienti troppo "secchi" e, in caso di raffreddore, cercare di mantenere il naso il più possibile "libero" per evitare l'aggressione di virus e batteri.