A cura di Marina Bestetti
Si tratta di un' infiammazione dei muscoli dell'avambraccio nel loro punto di attacco, in seguito ad una serie di microtraumi ripetuti nel tempo, tipici di chi gioca a tennis.
Attraverso una radiografia o un'ecografia è possibile determinarne lo stadio di gravità.
Se l'infiammazione è in una fase iniziale, è sufficiente mantenere il braccio bendato e a riposo. Tutt'al più ci si può sottoporre a qualche seduta di fisioterapia per distendere la contrattura.
Nei casi più avanzati, è possibile ricorrere a qualche infiltrazione di corticosteroide depot.
Solo nelle forme più gravi, si interviene chirurgicamente, rilasciando la muscolatura dall'epicondilo (la sporgenza ossea del gomito). La prognosi di guarigione della ferita è di circa venti giorni.
(Xagena 2000)
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