A cura di Marina Bestetti

Chi dopo una giornata di lavoro non si lascerebbe cullare volentieri dalle bollicine di un idromassaggio? In effetti l'idromassaggio applicando contemporaneamente i benefici dell'idroterapia e della massoterapia, ottiene risultati paragonabili a quelli di un massaggiatore esperto.
Forse però non tutti sanno che la temperatura dell'acqua svolge un'azione molto importante.
L'acqua calda (37/38°) ad esempio è decontratturante e favorisce la circolazione, mentre quella fredda ha effetto tonico-stimolante e può aumentare la pressione arteriosa.
Per un bagno rilassante la temperatura ideale è attorno ai 35/37°.
Per migliorare la circolazione si può alternare caldo e freddo.
Ma passiamo ora al getto. In realtà ciò che è importante, non è tanto la potenza, ma il rapporto aria/acqua e il direzionamento.
Nelle vasche moderne è possibile indirizzare il getto a proprio piacimento ma non è possibile modificare il rapporto aria/acqua. Pertanto bisogna fare attenzione al momento dell'acquisto: sono da preferire i modelli che producono bollicine di diametro piccolo (1/1,5mm).
Per potenziare gli effetti dell'idromassaggio si possono infine aggiungere estratti di erbe medicinali.