Qualche consiglio per non soffrire troppo il caldo.

A cura di Marina Bestetti

Ricordiamo ancora una volta le regole fondamentali per difendersi dal caldo, soprattutto in città.
Innanzitutto, per quanto possibile, lavorare poco, evitare lo sport, portare sempre con sé una bottiglia d'acqua. I soggetti più a rischio sono, naturalmente, bambini e anziani, ma anche gli ipertesi. Infatti i farmaci che assumono possono provocare collassi, con temperature elevate.
Poiché il caldo può provocare un improvviso abbassamento della pressione con rischio di svenimenti, è bene cercare di assumere costantemente liquidi (acqua, spremute, succhi di frutta) evitando però bevande gassate e, naturalmente, gli alcolici. Anche un pasto pesante, che rende difficoltosa la digestione, contribuisce ad abbassare la pressione; meglio pasti più frequenti, ma leggeri. Nei giorni con elevata umidità poi si accentua il pericolo del "colpo di caldo". I sintomi: malessere, vampate di calore al viso, febbre, nausea, senso di torpore. Chi ne fosse colpito deve essere accompagnato in un ambiente fresco e ventilato e deve bere acqua fresca, ma non gelata, per evitare improvvisi abbassamenti della temperatura corporea.