L'aggiunta di fluoro all'acqua per prevenire le carie dentarie è stato un tema dominante per circa mezzo secolo.
Oltre all'effetto sui denti, l'impiego di fluoro ha prodotto un aumento di mineralizzazione dell'osso, facendo ipotizzare un effetto protettivo sullo scheletro.
Tuttavia i dubbi non sono mai mancati.
Un elevato assorbimento di fluoro può produrre fluorosi, con una maggiore probabilità di fratture e di osteoporosi.
Negli Stati Uniti circa 144 milioni di persone bevono acqua con aggiunta di fluoro.
Lo studio Sharon Hillier non ha individuato un aumentato rischio di fratture dell'anca in individui sottoposti ad assunzione di lunga durata di acqua contenente fluoro a concentrazioni maggiori di 0,9mg/L.
(Hillier S. et al., Lancet 2000 ; 355 : 247-248)
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