Le integrine, i sensori delle cellule


La "vita sociale" delle cellule è regolata da un complesso insieme di meccanismi molecolari, che permette loro di stabilire contatti con le altre cellule e con i diversi tessuti. Uno dei sistemi di contatto più importanti è quello mediato dalle integrine, una famiglia di recettori che attraversano la superficie cellulare esterna e che fungono da "ancore" molecolari, permettendo la formazione dei tessuti e il contatto fra cellule. Le integrine sono anche veri e proprio sensori che, generando segnali che arrivano fino al DNA contenuto nel nucleo, permettono alla cellula di modificare l'espressione di geni essenziali per la proliferazione e il differenziamento, adattandosi così al proprio "ruolo sociale". I meccanismi di segnalazione mediati dalle integrine sono nel mirino dei ricercatori di tutto il mondo, sia per la loro importanza nella formazione delle metastasi tumorali, sia per il loro coinvolgimento in malattie di origine genetica, tra cui l'epidermolisi bollosa ( una grave malattia dermatologica causata dal distacco delle cellule della pelle ) e alcune immunodeficienze primitive. Un contributo importante nella comprensione di questi meccanismi arriva oggi da un gruppo di ricercatori italiani, coordinati da Ruggero Pardi, dell'Università Vita - Salute del San Raffaele di Milano. ( Xagena_2001 )