Trapianto di cellule mielinizzanti come terapia rigenerativa nella sclerosi multipla.


Le attuali terapie per la sclerosi multipla provocano un rallentamento della progressione della malattia mediante un'azione di immunomodulazione o immunosoppressione.
Tuttavia il danno neurologico risulta irreversibile e diventa pertanto necessario un intervento ricostruttivo.
Dopo gli incoraggianti risultati ottenuti sugli animali, sono stati avviati studi sull'uomo per valutare l'effetto della rimielinizzazione endogena promossa dalle immunoglobuline per via endovenosa e dal fattore di crescita IGF-1, senza però ottenere risultati clinici validi.
Un altro approccio per la rimielinizzazione è il trapianto di cellule mielinizzanti a livello del sistema nervoso centrale.
Il primo studio clinico sull'uomo ha già preso avvio. Questo studio cercherà di dimostrare se il trapianto di cellule è fattibile nella sclerosi multipla e se le cellule trapiantate sono in grado di sopravvivere e di formare nuova mielina.
Le cellule di Schwann sono le cellule che sembrano offrire le maggiori garanzie di trapianto.
( Xagena_2002 )

Stangel M, Der Nervenarzt 2002 ; 73 : 937-945