I tumori maligni cerebrali, gliomi, sono di norma resistenti alla terapia, principalmente per il fatto che le cellule tumorali hanno la capacità di migrare nel cervello.
I Ricercatori dell'Harvard School di Boston ( USA) hanno messo a punto una strategia terapeutica utilizzando le cellule staminali neurali, capaci anch'esse di migrare liberamente nel cervello.
Per verificare la bontà della strategia ad alcuni animali sono stati introdotte delle cellule tumorali che hanno dato vita ad un glioma. Dopo aver iniettato nel cervello, lontano dall'area tumorale, le cellule staminali neurali i Ricercatori hanno visto che le cellule staminali introdotte migravano verso il tumore. Questa osservazione ha permesso di realizzare un secondo esperimento.
Le cellule staminali sono state modificate in modo da esprimere CD, un enzima in grado di convertire il pro-farmaco 5-FluoroCitosina (5-FC) nel farmaco antitumorale 5-FluoroYracile (5-FU). Le cellule staminali con l'enzima CD sono state poi iniettate negli animali con glioma. Successivamente è stato somministrato 5-FC.
Solo nell'area tumorale dove erano presenti le cellule staminali modificate , il 5-FluoroUracile ha potuto agire, rendendo la terapia molto selettiva e con scarsa tossicità sistemica.
Snyder EY et al, Proc Nat Acad Sci USA 2000; 97: 12846-12851

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