A cura di Telethon

Il gene NEMO attiva un meccanismo cellulare chiave che influenza la crescita, lo sviluppo, la risposta immunitaria ed altre importanti funzioni dell'organismo. Infatti la proteina prodotta dal gene NEMO (il cui nome sta per: NF-kB Essential MOdulator) agisce da importante regolatore di un'altra proteina, chiamata NF-kB, nota per la sua capacità di attivare un grande numero di geni, in risposta a stimoli infiammatori, a infezioni e ad altre condizioni di stress a cui la cellula è sottoposta. "Per la prima volta abbiamo osservato anche nell'uomo l'effetto deleterio che possono avere le mutazioni di questo gene finora studiato solo nei topi" - spiega D'Urso, il coordinatore della ricerca - "Questo potrebbe dare un contributo alla comprensione di molti processi biologici fondamentali e servire come modello nello studio di altre malattie". ( Xagena 2000 )