Dispositivi di emostasi arteriosa e compressione manuale per emostasi femorale in procedure radiologiche interventistiche


L'uso di dispositivi di chiusura arteriosa in radiologia interventistica non è ancora stato convalidato da studi randomizzati controllati su larga scala, o da meta-analisi.
Una migliore emostasi e una precoce mobilità sono i vantaggi pubblicizzati; tuttavia, ci sono evidenti prove aneddotiche di complicanze emorragiche e ischemiche con i dispositivi di chiusura arteriosa.

E’ stata condotta una revisione sistematica, effettuata secondo le lineeguida dei Preferred Reporting Items for Systematic Reviews and Meta-Analysis per valutare i dispositivi di chiusura arteriosa: Angio-seal; StarClose; Perclose; e Duett, in interventi vascolari periferici: embolizzazione dell'arteria uterina, chemioembolizzazione transepatica, e procedure diagnostiche e interventistiche cerebrali.

Le procedure che richiedono accesso cardiaco, aortico, o non-femorale, così come quelle che richiedono dimensioni della guaina o catetere superiori a 8F, sono state escluse.

I risultati valutati erano fallimento nell’impiego del dispositivo, ematoma, sanguinamento, dolore inguinale, ematoma retroperitoneale, fistola artero-venosa, infezione, ischemia distale, necessità di chirurgia vascolare, necessità di compressione manuale, e morte.

La ricerca su Medline e altre principali banche dati ha individuato 34 studi da 15.805 cartelle cliniche.
In tutto, 21 studi non-comparativi ( 3.662 partecipanti ) hanno dimostrato un tasso di complicanze totale del 3.1-11.4%; 13 studi comparativi sono stati analizzati separatamente, e una meta-analisi di effetti casuali ha considerato 10 studi ( 2.373 partecipanti ).

In conclusione, la meta-analisi non ha dimostrato alcuna differenza statisticamente significativa, ma ci sono state marginalmente meno complicazioni con l’uso di dispositivi di chiusura arteriosa rispetto alla compressione manuale ( odds ratio [OR] 0.87; p=0.13 ).
Il gruppo con Angio-seal rispetto al gruppo di compressione manuale ( percentuale di complicanze totali: OR=0.84; p=0.49 ) e il gruppo con Perclose rispetto al gruppo di compressione manuale ( percentuale di complicanze totali: OR=1.29; p=0.01 ) hanno dimostrato una tendenza rispettivamente a favore e contro i dispositivi di emostasi arteriosa specificati.
Studi randomizzati controllati di adeguata potenza sono necessari per chiarire ulteriormente l'efficacia dei dispositivi di chiusura arteriosa. ( Xagena_2010 )

Das R et al, Cardiovasc Radiol Intervent 2010; 34: 723-738



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