Effetto protettivo di una dose da carico di Trimetazidina sul danno miocardico indotto dall'intervento PCI
Ricercatori dell'Università of Marsiglia in Francia hanno valutato l'effetto della somministrazione acuta, orale, pre-procedura della Trimetazidina ( Vastarel ) sul danno miocardico indotto dall'intervento coronarico percutaneo ( PCI ).
Hanno preso parte allo studio 266 pazienti con angina pectoris stabile e malattia a singolo vaso, che sono stati assegnati in modo casuale a ricevere ( n=136 ), o non ricevere ( n=130 ), una dose di carico di 60mg di Trimetazidina prima dell'intervento.
E’stata esaminata la frequenza e l'aumento del livello di troponina cardiaca I ( cTnI ) dopo l’intervento PCI avvenuto con successo.
Sebbene nessuna differenza statisticamente significativa sia stata osservata nella frequenza dell'aumento di troponina cardiaca I tra i 2 gruppi, i livelli di cTnI post-procedura sono risultati significativamente ridotti nel gruppo Trimetazidina in tutte le misurazioni ( 6, 12, 18 e 24 ore dopo PCI ).
Inoltre, la quantità totale della troponina cardiaca I, rilasciata dopo intervento PCI, è risultata significativamente ridotta nel gruppo Trimetazidina ( p<0.05 ).
Lo studio ha mostrato che la somministrazione di Trimetazidina per os, in acuto, pre-procedura, riduce in modo significativo l'infarto miocardico indotto da intervento PCI.( Xagena_2007 )
Bonello L et al, Heart 2007; 93: 703-767
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XagenaFarmaci_2007