Antagonisti del recettore dell'endotelina: Darusentan nell'ipertensione resistente al trattamento
Uno studio ha valutato il trattamento con Darusentan, un antagonista selettivo del recettore dell’endotelina, nei pazienti con ipertensione resistente al trattamento.
Un totale di 379 pazienti sono stati assegnati in modo casuale a Darusentan 50 mg ( n=81 ), Darusentan 100 mg ( n=81 ), Darusentan 300 mg ( n=85 ), oppure a placebo ( n=132 ).
Al basale, il 58% dei pazienti stava assumendo 4 o più antipertensivi. I diuretici erano impiegati nel 99% dei pazienti, gli Ace inibitori o i sartani ( anche noti come bloccanti il recettore dell’angiotensina ) nel 97%, i calcioantagonisti nel 74%, i beta-bloccanti nel 66% e altri farmaci antipertensivi nel 21%.
L’età media dei pazienti era di 62 anni; il 50% era di sesso femminile, l’indice medio di massa corporea ( BMI ) era di 32 kg/m(2); il 40% soffriva di diabete mellito di tipo 2; la pressione media era di 151/86 mmHg, e la pressione media sistolica/diastolica nelle 24 ore era di 135/78 mmHg.
Nell’arco delle 14 settimane di follow-up, la riduzione media della pressione sistolica e diastolica è stata di 17/10 mmHg con Darusentan 50 mg, 18/10 con Durasentan 100 mg, e 18/11 con Darusentan 300 mg, e 9/5 mmHg con il placebo ( p<0.001 per tutti gli effetti ).
I risultati sono stati simili quando stratificati per sesso, età, e presenza di diabete / malattia renale cronica.
Non c’è stata evidenza di una relazione dose-risposta tra i vari dosaggi di Darusentan esaminati.
L’edema, o la ritenzione idrica, si è presentata nel 27% dei pazienti trattati con Darusentan contro il 14% di coloro cha avevano assunto placebo.
Dallo studio è emerso che tra i pazienti con ipertensione resistente al trattamento, l’aggiunta di Darusentan è di beneficio.
Darusentan ha ridotto in modo significativo la pressione sanguigna sistolica e diastolica, rispetto al placebo.
I tre dosaggi presi in esame ( 50, 100 e 300 mg ) hanno prodotto riduzioni pressorie simili. ( Xagena_2009 )
Fonte: The Lancet, 2009
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XagenaFarmaci_2009