Lo studio StarRRS ( The Statins for Risk Reduction in Surgery ) ha valutato, in modo retrospettivo, se le statine fossero in grado di ridurre le complicanze cardiache nei pazienti sottoposti a chirurgia vascolare non-cardiaca.

Le complicanze cardiovascolari sono responsabili di elevata morbidità nei pazienti sottoposti a chirurgia non-cardiaca.

Le statine riducono la morbidità e la mortalità nei pazienti con malattia coronarica, con un effetto che si manifesta precocemente.

Le complicanze si sono presentate nel 9,9% dei pazienti trattati con le statine e nel 16,5% di coloro che non hanno ricevuto statine ( p = 0,001 ).

Dopo aggiustamento per altri predittori di complicanze perioperatorie ( età, genere, tipo di chirurgia, disfunzione ventricolare sinistra, diabete mellito ), le statine hanno mantenuto il loro effetto protettivo ( odds ratio, OR = 0,52; p = 0,001 ).( Xagena_2005 )

O’Neil–Callahan J et al, J Am Coll Cardiol 2005; 45: 336-342



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