Efficacia della pericardiocentesi nel trattamento dei versamenti pericardici cronici idiopatici


L'uso della pericardiocentesi nel trattamento dei versamenti pericardici cronici, al di fuori dei casi di emergenza rappresentati dal tamponamento pericardico, è ancora controverso. Un recente lavoro pubblicato sul New England Journal of Medicine segnala la efficacia risolutiva della pericardiocentesi nel trattamento del versamento pericardico cronico idiopatico. In 8 pazienti su 19 (42% dei casi) con versamento pericardio cronico severo (somma degli spazi echo free anteriore e posteriore in telediastole>20mm misurati con ecocardiografia bidimensionale) ad eziologia conosciuta, una o due pericardiocentesi hanno prodotto la risoluzione a lungo termine del versamento.
Pertanto, la pericardiocentesi dovrebbe essere la procedura di elezione in questo gruppo di pazienti, anche perché il versamento pericardico, per quanto ben tollerato per lunghi periodi, può imprevedibilmente evolvere in una condizione di tamponamento cardiaco.
(Sagristà-Sauleda J, Angel J et a., Long-term follow-up of idiopathic chronic pericardial effusion. N Engl J Med 1999; 341: 2054-9)

A cura di Dott. Stefano Castaldo, Specialista in Cardiologia, Napoli.
(Keywords: pericardiocentesi) ( Xagena )