A cura di Medicina-Online.net
Lo studio PEP (Pulmonary Embolism Prevention Trial) ha valutato l'efficacia dell'Aspirina nel prevenire la morte e le complicanze cardiovascolari nei pazienti con frattura dell'anca o artroplastica dell'anca o del ginocchio.
L'Aspirina a basso dosaggio (162 mg/die) o placebo sono stati somministrati ai pazienti per 35 giorni. Nei pazienti con frattura dell'anca, l'Aspirina ha prodotto una riduzione del 43% dell'embolia polmonare e del 29% della trombosi venosa profonda sintomatica.
Non è stato osservato alcun effetto sulla mortalità da parte dell'Aspirina.
PEP Trial Collaboration Group, Lancet 2000; 355: 1295-1302
(Xagena 2001)
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