Un rapido, efficace triage dei pazienti con infarto miocardico e sopraslivellamento ST ( STEMI ) risulta utile nei reparti di emergenza cardiologica.
I modelli disponibili per predire la mortalità nei pazienti con STEMI comprendono fino a 45 variabili, ma i fattori predittori principali sono: l'età avanzata, l'aumento della frequenza cardiaca e la ridotta pressione sanguigna.
Sono stati esaminati 13.253 pazienti con STEMI, provenienti dallo studio InTIME II.
I Ricercatori hanno verificato la capacità predittiva di un nuovo indice di rischio, basato sull'età, sulla frequenza cardiaca e sulla pressione sistolica.
L'indice di rischio si è rivelato un valido ed indipendente predittore di rischio di mortalità, anche negli eventi precoci.
Questo indice è inoltre facile da usare e può essere impiegato anche dal personale paramedico.( Xagena_2001 )

(Morrow DA et al, Lancet 2001; 358: 1571-1575)