Lo studio APRICOT-2 (Antithrombotics in the Prevention of Reocclusion in Coronary Thrombosis-2) aveva come obiettivo quello di valutare la sicurezza e l'efficacia della terapia di combinazione, Aspirina + Warfarin (Coumadin), rispetto alla sola Aspirina.
I pazienti sottoposti a trombolisi per sospetto infarto miocardico sono stati suddivisi in 3 gruppi, di cui uno controllo: a) pazienti trattati con Aspirina (80 mg/die); b) pazienti sottoposti a trattamento con l'associazione di Aspirina (80 mg/die) e Warfarin (obiettivo INR= 2).
La riocclusione(TIMI-2 o inferiore) è stata osservata nel 30% dei pazienti del gruppo con solo Aspirina rispetto al 18% dei pazienti sottoposti ad Aspirina + Warfarin.
La riocclusione totale è stata invece vista nel 19% dei pazienti con sola Aspirina contro il 9% dei pazienti con terapia di combinazione.
L'83% degli appartenenti al gruppo Aspirina + Warfarin ha presentato anche un miglior decorso della malattia senza morte, reinfarto, e rivascolarizzazione, contro il 70% del gruppo con sola Aspirina. (Xagena 2000)
Dal Congresso dell'European Society of Cardiology, Amsterdam 2000)

(Keywords: Aspirina, Warfarin, riocclusione coronarica, infarto miocardico)