Un moderato consumo di alcol riduce lo sviluppo di scompenso cardiaco cronico


I Ricercatori del Cardiovascular Health Study hanno esaminato l’associazione tra consumo di alcol ed insufficienza cardiaca congestizia.

Lo studio Cardiovascular Health Study, uno studio di coorte riguardante i fattori di rischio per la malattia cardiovascolare e degli outcome ( esiti ) ha riguardato 5.888 soggetti di età uguale o maggiore di 65 anni, seguiti per 7-10 anni.

Al basale 5.595 soggetti erano a rischio di insufficienza cardiaca congestizia e durante il periodo di follow-up 1056 di questi ha sviluppato scompenso cardiaco.

Rispetto agli astinenti, il rischio di insufficienza cardiaca congestizia era più basso tra i soggetti che hanno riferito di aver consumato 1-6 bicchieri alla settimana ( HR = 0.82; p = 0.05 ) e per coloro che hanno consumato 7-13 bicchieri a settimana ( HR = 0.66; p = 0.01 ).

L’aggiustamento per l’infarto miocardico ha modificato solo leggermente l’associazione tra moderato consumo di alcol ed insufficienza cardiaca congestizia ( per 1-6 bicchieri a settimana, HR = 0.84; per 7-13 bicchieri a settimana, HR = 0.69 ).

I dati dello studio hanno dimostrato che il consumo moderato di alcol è associato ad un più basso rischio di scompenso cardiaco tra gli adulti anziani. ( Xagena_2006 )

Bryson CL et al, J Am Coll Cardiol, 2006; 48: 305-311




Link: MedicinaNews.it

Cardio2006