Lo studio JUPITER è stato interrotto per l'evidenza di una riduzione della morbidità e della mortalità cardiovascolare tra le persone trattate con Rosuvastatina
Lo studio clinico JUPITER è stato interrotto su raccomandazione dell’Independent Data Monitoring Board e del Jupiter Steering Committee, per l’inequivocabile evidenza di una riduzione della morbidità e della mortalità cardiovascolare tra i partecipanti trattati con Rosuvastatina ( Crestor ), rispetto a quelli che avevano ricevuto placebo.
Lo studio JUPITER ( Justification for the Use of statins in Primary prevention: an Intervention Trial Evaluating Rosuvastatin ) è stato disegnato con l’obiettivo di determinare se i soggetti con nessuna evidenza di malattia cardiovascolare preesistente, valori da bassi a normali di colesterolo LDL, ma con elevati livelli di proteina C-reattiva, trattati con Rosuvastatina 20 mg una volta die, presentassero una riduzione degli eventi cardiovascolari maggiori.
La proteina C-reattiva ( CRP ), un marker di infiammazione, è associata ad un aumentato rischio di eventi cardiovascolari aterosclerotici.
I dati dei 15.000 partecipanti allo studio JUPITER, che è iniziato nel 2003, saranno raccolti ed analizzati.
Lo studio JUPITER fa parte del Programma di studi clinici Galaxy, che ha finora reclutato più di 64.000 pazienti, con l’obiettivo di valutare l’impatto di Crestor sulla riduzione del rischio cardiovascolare. ( Xagena_2008 )
Fonte. AstraZeneca, 2008
Link: MedicinaNews.it
XagenaFarmaci_2008