Nel lungo periodo il trattamento del linfoma di Hodgkin può aumentare il rischio di infarto del miocardio


Ricercatori dell’Institute of Cancer Research di Sutton, in Gran Bretagna, hanno valutato il rischio di morte per infarto miocardico nei pazienti con malattia di Hodgkin, sottoposti a trattamento.

E’ stata esaminata una coorte di 7033 pazienti con linfoma di Hodgkin.

Nel corso del periodo osservazionale sono state registrate 166 morti per infarto miocardico tra i pazienti che avevano sofferto della malattia di Hodgkin, un numero più alto dell’atteso.
Il rischio relativo di morte per infarto miocardico era superiore a 2 volte rispetto a quello della popolazione generale ( rapporto standardizzato di mortalità: 2.5 ), mentre l’eccesso di rischio assoluto è stato di 125.8 per 100.000 persone-anno.

L’eccesso di rischio assoluto è risultato più alto nei pazienti di sesso maschile che in quelli di sesso femminile.

L’aumentato rischio è persistito per 25 anni dopo il trattamento iniziale.

Il rischio di mortalità per infarto miocardico è risultato più alto nei pazienti sottoposti a radioterapia sovradiaframmatica e nei pazienti trattati con antracicline. ( Xagena_2007 )

Fonte: Journal of National Cancer Institute, 2007




Link: MedicinaNews.it

Cardio2007 Emo2007 Onco2007