Piacenza Progetto Vita: l'uso del defribrillatore esterno


Grazie al Piacenza Progetto Vita è possibile salvare vite umane da morte improvvisa.

A Piacenza in un'area abitata da 266.513 persone da alcuni anni ha preso il via il Piacenza Progetto Vita. Il Progetto diretto da Alessandro Capucci, primario della Cardiologia di Piacenza, si avvale della collaborazione di personale civile nell'intervento di Pronto Soccorso ai colpiti da arresto cardiaco.
Nell'area interessata sono stati distribuiti 33 defibrillatori esterni semiautomatici, 15 in postazioni fisse, 12 in autoambulanze e 12 su macchine della polizia.
Un totale di 1.225 volontari sono stati addestrati ad utilizzare il defibrillatore.
Nel primo anno ci sono state 198 segnalazioni di casi di morte improvvisa. In realtà solo 95 di questi si sono rivelati reali situazioni di morte improvvisa.
Il defibrillatore è stato impiegato in 63 casi. La sopravvivenza dopo l'uso del defibrillatore nei casi in cui occorreva lo shock è stata del 43,7%.
Inoltre, mentre prima del Progetto circa il 25% delle persone sopravvissute all'arresto cardiaco presentavano danni neurologici, dopo la percentuale è scesa al 14%. ( Xagena_2001 )

( 50th American Scientific Session - American College of Cardiology 2001)