Lo studio Val-HeFT ( Valsartan Heart Failure Trial ) ha dimostrato che l'agonista del recettore dell'angiotensina II ha ridotto in modo significativo la mortalità del 33,1% e la morbidità del 44% (risk ratio: 0,67 e 0,56, rispettivamente) rispetto al placebo, in una coorte di pazienti con insufficienza cardiaca che assumevano anche altre terapie, ma non gli Ace inibitori.
Nello studio Val-HeFT a 366 pazienti non erano stati prescritti gli Ace inibitori.
L'analisi di questo gruppo di pazienti ha mostrato una significativa riduzione della mortalità (p=0,02) e della morbidità (p = 0.0002) in coloro che assumevano il Valsartan (n = 185) rispetto al placebo (n = 181).
I dati riguardanti l'end-point secondario hanno anch'essi dimostrato effetti favorevoli del Valsartan, come la riduzione dell'ospedalizzazione per insufficienza cardiaca (p = 0,01).( Xagena_2002 )
Fonte: 51st Annual Scientific Session of the American College of Cardiology 2002
Xagena Search
MedTv
- Antibiotici nel trattamento della Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva riacutizzata
- Polmoniti comunitarie - Percorso Diagnostico-Terapeutico
- Terapia Antibiotica per le Infezioni Urinarie Non-Complicate Cistite
- Sinusiti Mascellari Odontogene
- Terapia Antibiotica Empirica
- Linee Guida per il Trattamento delle Sinusiti Batteriche Acute negli Adulti e nei Bambini
- Ruolo della Betaistina nel trattamento di pazienti con sintomi vertiginose
- Cosa fare di fronte al paziente che riferisce vertigini?
- Resistenza batterica agli antibiotici
- Basi per il corretto impiego degli antibiotici in Medicina Generale
MedVideo
- Tumore della tiroide avanzato: trattamento target delle fusioni TRK
- Linee Guida per il Trattamento delle Sinusiti Batteriche Acute negli Adulti e nei Bambini
- Terapie innovative nelle malattie linfoproliferative: update post ASH 2021
- Terapie immunologiche nelle neoplasie mieloidi
- Aggiornamenti da International Myeloma Workshop 2021
- Ruolo dell'immunoterapia nella prima linea di terapia del NSCLC
- Resistenza batterica agli antibiotici
- Basi per il corretto impiego degli antibiotici in Medicina Generale
- Prospettive nella terapia di prima linea del carcinoma polmonare non a piccole cellule non-oncogene-addicted
- Covid-19 e neoplasie ematologiche