Prolasso alla valvola mitrale: cosa fare?

A cura di Mauro Mennuni, Cardiologia, Ospedale S. Filippo Neri, Roma

Il prolasso mitralico è presente in circa il 2% della popolazione maschile. Se non è associato a malfunzionamento della valvola, non provoca sintomi e viene riscontrato in modo occasionale.
Livelli pressori superiori alla norma possono essere espressione di una condizione di stress transitorio oppure la prima avvisaglia di un ipertensione arteriosa. Consiglio alcuni semplici provvedimenti:
· Condurre una vita regolare (otto ore di sonno, orario dei pasti fisso, ecc)
· Sospendere il fumo
· Ridurre l'uso di caffè (2-3 tazzine al giorno sono più che sufficienti)
· Ridurre il consumo di sale (non lo si metta in tavola o si usi il sale della farmacia)
· Aumentare l'attività fisica quotidiana (per esempio: andare al lavoro a piedi o lasciare la macchina ad almeno un chilometro dal posto di lavoro).
Soprattutto migliorare il rapporto con il proprio corpo, rispettandone le esigenze. Si otterrà una riduzione della pressione arteriosa ed un miglioramento della sensazione di benessere.
(Xagena 2000)