Uno studio, coordinato da Ricercatori del Brigham and Women’s Hospital – Harvard Medical School di Boston negli Stati Uniti, ha valutato la relazione tra durata della lattazione e l’insorgenza di infarto miocardico materno.

Lo studio di coorte, prospettico, ha interessato 89.326 donne che hanno partorito figli vitali e che avevano preso parte al Nurses’Health Study.

Nel corso di 1.350.965 persone-anno di follow-up, sono stati riscontrati 2.540 casi di malattia coronarica.

Rispetto alle donne che non avevano mai allattato, le donne che avevano allattato per un periodo di 2 anni o più presentavano un rischio di malattia coronarica inferiore del 37% ( p per trend < 0.001 ); il dato era aggiustato per l’età, la parità e la storia di feto nato morto.

Dopo ulteriore aggiustamento per l’adiposità nella prima fase dell’età adulta, storia parentale, fattori associati allo stile di vita, le donne che avevano allattato per una durata di 2 anno o più presentavano un rischio di coronaropatia più basso del 23% ( p per trend = 0.2 ), rispetto alle donne che non avevano mai allattato.

In conclusione, in questa ampia coorte, il lungo periodo di lattazione è risultato associato ad un ridotto rischio di coronaropatia. ( Xagena_2009 )

Stuebe AM et al, Am J Obstet Gynecol 2009; 200: 138.e1-138.e8



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