Lo studio MIRACL ( Myocardial Ischaemia Reduction with Aggressive Cholesterol Lowering with Atorvastatin) ha valutato se l'Atorvastatina, una statina, è in grado di ridurre l'incidenza di infarto miocardico non fatale e la mortalità nei pazienti con sindrome coronarica acuta.
I pazienti sono stati trattati con Atorvastatina ( 80 mg) o placebo.
Il periodo di osservazione è stato di 16 settimane.
L'end-point primario ( tempo all'infarto miocardico non fatale, arresto cardiaco con resuscitazione, ischemia miocardica sintomatica, richiedente ricovero ospedaliero d'urgenza) è stato raggiunto nel 14,8% dei pazienti con Atorvastatina e nel 17,4% del gruppo placebo. ( Xagena_2001 )

Jama 2001 : 285: 1711-1718