Associazione tra dislipidemia ed ipertensione nelle donne


La dislipidemia e l’ipertensione si presentano spesso assieme, ma esistono pochi studi clinici che hanno esaminato la relazione tra livelli lipidici plasmatici ed il rischio di sviluppare ipertensione.

Uno studio prospettico condotto da Ricercatori del Women’s Hospital e dell’Harvard Medical School, a Boston, ha coinvolto 16.130 donne di mezza età e più anziane.

Al momento dell’arruolamento, queste donne non presentavano né alti livelli di colesterolo nè ipertensione.

Durante i 10.8 anni di follow-up, l’ipertensione si è sviluppata in 4.593 donne.

Nei modelli multivariati, il rischio relativo di sviluppare ipertensione dal più basso al più alto quintile del livello di colesterolo totale, al basale, è risultato essere 1.0, 0.96, 1.02, 1.09 e 1.12 ( p < 0.001 per trend ); per il livello di colesterolo LDL, 1.0, 0.97, 1.0, 1.02, e 1.11 ( p = 0.053 per trend ); per il livello di colesterolo HDL, 1.0, 0.93, 0.87, e 0.81 ( p < 0.001 per trend ); per il livello di colesterolo non-HDL, 1.0, 1.06, 1.11, 1.12, e 1.25 ( p < 0.001 per trend ); per il rapporto di colesterolo totale-colesterolo HDL, 1.0, 1.10, 1.14, 1.20 e 1.34 ( p < 0.001 per trend ).

In questa ampia coorte di donne sane, la dislipidemia aterogenica era associata al successivo sviluppo di ipertensione. ( Xagena_2005 )

Sesso HD et al, Arch Intern Med 2005; 165: 2420-2427




MedicinaNews.it

Cardio2005 Gyne2005