L'attività fisica improvvisa, non preceduta da un training adeguato poò provocare un aumento del rischio di subire un attacco cardiaco.
Lo studio, pubblicato sulla rivista americana Jama, ha preso in esame 640 pazienti colpiti da infarto miocardico. Il rischio di incorrere in un secondo infarto miocardico è maggiore in coloro che, non allenati, svolgono un esercizio intenso.
Le cause alla base dell'attacco cardiaco sotto sforzo sarebbero da ricondurre ad un aumento della pressione e della frequenza cardiaca, con rottura delle placche aterosclerotiche e conseguente formazione di trombi. (Keywords: attività fisica, cuore, infarto miocardico)
Xagena Search
MedTv
- Antibiotici nel trattamento della Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva riacutizzata
- Polmoniti comunitarie - Percorso Diagnostico-Terapeutico
- Terapia Antibiotica per le Infezioni Urinarie Non-Complicate Cistite
- Sinusiti Mascellari Odontogene
- Terapia Antibiotica Empirica
- Linee Guida per il Trattamento delle Sinusiti Batteriche Acute negli Adulti e nei Bambini
- Ruolo della Betaistina nel trattamento di pazienti con sintomi vertiginose
- Cosa fare di fronte al paziente che riferisce vertigini?
- Resistenza batterica agli antibiotici
- Basi per il corretto impiego degli antibiotici in Medicina Generale
MedVideo
- Tumore della tiroide avanzato: trattamento target delle fusioni TRK
- Linee Guida per il Trattamento delle Sinusiti Batteriche Acute negli Adulti e nei Bambini
- Terapie innovative nelle malattie linfoproliferative: update post ASH 2021
- Terapie immunologiche nelle neoplasie mieloidi
- Aggiornamenti da International Myeloma Workshop 2021
- Ruolo dell'immunoterapia nella prima linea di terapia del NSCLC
- Resistenza batterica agli antibiotici
- Basi per il corretto impiego degli antibiotici in Medicina Generale
- Prospettive nella terapia di prima linea del carcinoma polmonare non a piccole cellule non-oncogene-addicted
- Covid-19 e neoplasie ematologiche