L’antagonista del recettore V2 della vasopressina, Tolvaptan, sembra ripristinare i livelli plasmatici di sodio nei pazienti che soffrono di iponatriemia.

L’iponatriemia è una comune conseguenza dell’insufficienza cardiaca.

Lo studio multicentrico SALT ( Study of Ascending Levels of Tolvaptan in Hyponatremia ) ha arruolato 448 pazienti con iponatriemia euvolemica o ipervolemica, che sono stati assegnati in modo casuale a Tolvaptan ( n = 225 ) al dosaggio iniziale di 15 mg/die con eventuali aumenti a 30 mg/die e poi a 60 mg/die, oppure a placebo ( n = 223 ).

Nei pazienti con iponatriemia euvolemica o ipervolemica, il Tolvaptan è risultato efficace nell’aumentare le concentrazioni plasmatiche di sodio.

Il miglioramento dei livelli di sodio è avvenuto già 8 ore dopo la prima somministrazione.
Tolvaptan è risultato efficace nell’aumentare le concentrazioni della natriemia al 4° e al 30° giorno ( p < 0.001 ).

All’interruzione del farmaco, i livelli plasmatici di sodio sono ritornati al valore basale. ( Xagena_2006 )

Fonte: American Heart Association ( AHA ) - Scientific Sessions, 2006




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