Sostituzione della valvola mitralica transcatetere


Circa 250 pazienti altamente selezionati con insufficienza mitralica grave sintomatica e giudicati inoperabili sono stati sottoposti a sostituzione della valvola mitralica transcatetere ( TMVR ) con 10 dispositivi differenti. Di questi il 25% presentava una forma degenerativa e il 75% una forma funzionale / ischemica.
L’età media dei pazienti trattati era intorno ai 74 anni e solo il 26% era di sesso femminile.

La maggiore esperienza clinica ad oggi l’abbiamo con i dispositivi Tendyne ( Abbott Vascular ) e Intrepid ( Medtronic ) con rispettivamente 100 e 50 pazienti trattati.

La maggior parte delle procedure ( 94% ) è stata eseguita per via transapicale con successo procedurale nell’88% dei casi.

Le problematiche più frequentemente riscontrate dopo sostituzione TMVR sono state: 1) instabilità della valvola; 2) sanguinamenti dal sito di accesso transapicale; 3) interazione con l’apparato sottovalvolare; 4) malfunzionamento dei lembi dopo impianto; 4) interazione con protesi aortiche precedentemente impiantate.

La performance delle valvole impiantate è stata comunque buona con un gradiente transvalvolare medio post-impianto minore o uguale a 3 mmHg e con un’incidenza di leak paravalvolari severi inferiore al 2%.

La mortalità a 30 giorni dopo sostituzione TMVR è stata del 23% con circa il 50% delle complicanze periprocedurali legate alla procedura di impianto.

Ad oggi, non sono disponibili dati di follow-up a lungo termine. Altri pazienti sono andati incontro a morte nelle settimane successive all’impianto nonostante il successo procedurale. In questi casi altri fattori hanno contribuito alla mortalità post-TMVR tra cui le numerose comorbilità dei pazienti, l’accesso transapicale, la toracotomia eseguita in pazienti fragili e l’abolizione del sovraccarico di volume legato alla forma grave di insufficienza mistralica in seguito a sostituzione della valvola mitralica transcatetere in pazienti con bassa frazione di eiezione del ventricolo sinistro ( afterload mismatch ). ( Xagena_2019 )

De Marco F et al, G Ital Cardiol 2019; 20 (4 Suppl. 1):20S-26S

Xagena_Medicina_2019