Un intervento sullo stile di vita di 3 anni ha portato a miglioramenti duraturi della qualità di vita rispetto alla terapia tradizionale nei pazienti con rischio cardiovascolare moderato-alto.
Lo studio è stato condotto su più di 150 uomini e donne.

I principali risultati dello studio hanno mostrato che l'intervento ha migliorato diversi fattori di rischio, tra cui la circonferenza vita, il rapporto vita-fianchi, la pressione arteriosa, e l’abitudine al fumo.

Lo studio ha riguardato 151 uomini e donne di età 18-65 anni ( età media: 54.4), reclutati da un Centro di cure primarie nel nord della Svezia.
Tutti i partecipanti avevano almeno una delle seguenti condizioni: ipertensione, dislipidemia, diabete mellito di tipo 2, obesità.
Al basale, i pazienti erano in gran parte sedentari.

I partecipanti sono stati assegnati in modo casuale a un intervento sullo stile di vita più cure tradizionali oppure solo cure tradizionali.

L'intervento consisteva in sessioni di training sotto supervisione, tre volte la settimana, e consulenza riguardo alla dieta in 5 diverse occasioni per i primi 3 mesi dello studio, ed in seguito incontri regolari nell'arco di 3 anni.

La qualità di vita è stata valutata utilizzando tre diverse misure: EuroQol 5D VAS, 36-item Short Form Health Survey, e Short Form 6D.

Durante il periodo di studio di 3 anni sono stati riscontrati miglioramenti significativamente maggiori nella qualità di vita con l'intervento su EuroQol VAS, Short Form 6D, e sulla componente fisica del Short Form-36 ( P<0.05 per tutti ).
Tuttavia, la dimensione dell’effetto era piccola-moderata.

Non ci sono state differenze significative tra i due gruppi sulla 5D EuroQol o sulla componente mentale del Short Form-36. ( Xagena_2010 )

Fonte: Archives of Internal Medicine, 2010



Link: MedicinaNews.it

Cardio2010