Insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta e conservata: lo strain longitudinale globale del ventricolo sinistro è associato alla capacità d’esercizio


I pazienti con scompenso cardiaco con frazione di eiezione sia ridotta sia conservata ( rispettivamente, HFrEF e HFpEF ) hanno ridotta capacità d’esercizio.

Uno studio che ha coinvolto 100 pazienti ( 56 ± 12 anni, classe funzionale NYHA: 2.5 ± 0.9, frazione di eiezione: 42 ± 19% ) sottoposti a test da sforzo cardiopolmonare ( con valutazione del consumo d’ossigeno al picco, VO2 di picco ) ed ecocardiogramma compreso 2-D speckle-tracking per valutare lo strain longitudinale globale.

Tra questi, 37 pazienti erano affetti da HFpEF, definita da valori di frazione di eizione maggiore o uguale a 50% in presenza di disfunzione diastolica all’ecocardiogramma.

In tutta la popolazione dello studio e nel gruppo a frazione d’eiezione conservata, i valori dello strain longitudinale globale del ventricolo sinistro e di pressione sistolica polmonare al picco risultavano indipendentemente correlati al VO2 di picco.

I valori di strain longitudinale globale del ventricolo sinistro erano in grado di predire meglio della frazione d'eizione l’alterata capacità d’esercizio al test da sforzo, cioè valori di VO2 di picco inferiore a 20 mL/kg/min come mostrato dalle curve ROC [ area sotto la curva 0.93 ( 0.89–0.98 ) versus 0.85 ( 0.77-0.93 ), P inferiore a 0.05 ].

Nei pazienti con HFpEF, lo strain longitudinale globale era ridotto rispetto ai valori normali ( −17.5 ± 3.2% ) e correlava con E/e′ ( R = 0.45, P = 0.005 ) ed il volume atriale sinistro indicizzato( R = 0.48, P = 0.003 ), ma non con la frazione di eiezione.

In conclusione, lo strain longitudinale globale era correlato indipendentemente con il VO2 di picco nei pazienti con HFrEF e HFpEF, e risultava in grado di identificare i pazienti con ridotta capacità d’esercizio.
Inoltre nei pazienti affetti da HFpEF, la funzione sistolica valutata con lo strain longitudinale globale risultava alterata e significativamente correlata con la funzione diastolica. ( Xagena_2015 )

Fonte: European Heart Journal - Cardiovascular Imaging, 2015

Xagena_Medicina_2015