Studio OBSERVANT: esiti a breve termine della sostituzione valvolare aortica transcatetere versus chirurgica


OBSERVANT rappresenta il primo studio nazionale osservazionale sulla efficacia comparativa a breve, medio e lungo termine, dei trattamenti di sostituzione transcatetere ( TAVI ) e chirurgica ( SAVR ) della valvola aortica nella popolazione di pazienti affetti da grave stenosi aortica.

Sono state presentate le caratteristiche basali e gli esiti a breve termine della intera popolazione arruolata.

OBSERVANT è uno studio osservazionale, prospettico, multicentrico che ha arruolato pazienti ricoverati negli ospedali partecipanti con diagnosi di stenosi aortica e sottoposti a SAVR o TAVI nel periodo 2010-2012.

Sono stati arruolati 7618 pazienti sottoposti a TAVI per accesso transfemorale o transucclavio ( TAVI-TF/TS, n=1652 ), TAVI per accesso transapicale ( TAVI-TA, n=259 ) o SAVR ( n=5707 ).

I pazienti SAVR erano più giovani e presentavano un profilo di rischio più basso rispetto ai pazienti TAVI ( EuroSCORE logistico: SAVR 6.4 ± 7.3%, TAVI-TF/TS 14.1 ± 12.1%, TAVI-TA 15.5 ± 11.0%; p inferiore a 0.001 ).

La mortalità a 30 giorni dalla procedura per classi crescenti di EuroSCORE logistico ha mostrato una differenza statisticamente significativa solo nel sottogruppo con score inferiore o uguale a 5% ( SAVR 1.0%, TAVI-TF/TS 4.7%, TAVI-TA 0.0%; p=0.005 ).

In conclusione, i risultati dello studio OBSERVANT hanno confermato che i pazienti con stenosi aortica sottoposti a TAVI sono in media più anziani e più malati dei pazienti sottoposti a SAVR.
Nonostante ciò, i valori di EuroSCORE logistico hanno evidenziato come in Italia vengano trattati con TAVI anche pazienti a rischio intermedio.
La stratificazione sui valori di EuroSCORE logistico ha mostrato una superiorità della SAVR rispetto alla TAVI nel gruppo di pazienti a più basso rischio.
Analisi più sofisticate su sottogruppi con profilo di rischio confrontabile e follow-up più lunghi consentiranno di ottenere importanti informazioni sull’efficacia terapeutica di TAVI e SAVR. ( Xagena_2014 )

D’Errigo P et al, G Ital Cardiol 2014;15:177-184

Cardio2014 Chiru2014