Il mixoma cardiaco rappresenta il più comune tumore cardiaco benigno.

E’ stata compiuta una revisione riguardante l’esperienza di 11 anni del Centro della Tabriz University of Medical Sciences ( Iran ) in materia di mixoma intracardiaco.

Nel periodo 1997-2009, 33 pazienti ( 16 uomini e 17 donne ) di età compresa tra 11 e 81 anni ( età media 47 anni ) sono stati operati di mixoma cardiaco.
Il tumore era localizzato nell’atrio sinistro in 28 pazienti ( 84.8% ), nell’atrio destro in 2 pazienti ( 6.1% ) e nel ventricolo sinistro in 1 paziente ( 3% ).

Il tempo medio di intercorrenza tra la comparsa dei sintomi e la diagnosi è stato di 6 mesi.

I sintomi più frequentemente osservati erano associati ad ostruzione della valvola mitralica.

Tre pazienti erano stati sottoposti ad un concomitante bypass coronario e 4 avevano subito una sostituzione od una riparazione della valvola mitralica.

È stato registrato un decesso precoce ( 3% ) a causa di un’embolizzazione cerebrale postoperatoria.

La durata media del periodo di follow-up è stata di 56.4 mesi.

Non si sono verificati decessi tardivi. Non è stata osservata alcuna ricorrenza di mixoma cardiaco durante il follow-up; 27 pazienti ( 90% ) sono in classe funzionale NYHA I e 3 pazienti ( 10% ) sono in classe II.

Il periodo osservazionale è stato completato nel 93.9% dei pazienti.

La sopravvivenza attuariale è pari al 90.9%.

La diagnosi di mixoma cardiaco è semplice da effettuare e l’ecocardiografia bidimensionale svolge un ruolo fondamentale in questo campo.
L’asportazione chirurgica del mixoma intracardiaco è curativa con un basso tasso di mortalità e un buon esito a lungo termine. ( Xagena_2010 )

Hashemzadeh KH, Hashemzadeh SH, Chirurgia 2010; 23: 173-177



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