La Rosuvastatina può rallentare la progressione della malattia valvolare aortica


Le statine possono rallentare la progressione della stenosi della valvola aortica, lieve-moderata.

Per decenni, la comunità medica ha ritenuto che la malattia valvolare aortica fosse parte del processo di invecchiamento e che la sostituzione chirurgica della valvola fosse l’unica opzione terapeutica.

Ora, la ricerca coordinata da Nalini Rajamannan della Northwestern University Feinberg School of Medicine ha mostrato che il trattamento con Rosuvastatina ( Crestor ) può rallentare la progressione della malattia valvolare aortica.

Lo studio RAAVE ( Rosuvastatin Affecting Aortic Valve Endothelium ) ha riguardato 121 pazienti con stenosi della valvola aortica da moderata a grave, asintomatica, seguiti per 18 mesi.

Sessantuno pazienti che presentavano alti livelli di colesterolo LDL sono stati trattati con Rosuvastatina 20mg/die, mentre i rimanenti 60 pazienti che non presentavano alti livelli di colesterolo LDL non sono stati trattati con nessun farmaco ipocolesterolemizzante.

Il gruppo trattato con Rosuvastatina ha mostrato un significativo miglioramento dei livelli di colesterolo ed ha presentato un rallentamento della progressione della valvulopatia aortica a 1.5 anni. ( Xagena_2007 )

Fonte: Journal of American College of Cardiology, 2007



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