Ticagrelor versus Clopidogrel nella sindrome coronarica acuta


Sono stati presentati i risultati dello studio clinico di fase III, PLATO ( A Study of Platelet Inhibition and Patient Outcomes ), che ha dimostrato che Ticagrelor ( Brilinta; AZD6140 ), un farmaco antiaggregante sperimentale, ha raggiunto l’endpoint di efficacia primaria, rispetto a Clopidogrel ( Plavix ), nella prevenzione degli eventi cardiovascolari nei pazienti con sindrome coronarica acuta.

La misura primaria di efficacia era rappresentatata dal tempo alla prima manifestazione di un evento dal composito di infarto miocardico, ictus, e morte cardiovascolare.

Il profilo di sicurezza per Ticagrelor, nello studio PLATO, è risultato simile a quello osservato negli studi di fase II.

PLATO è uno studio head-to-head tra due antiaggreganti piastrinici, Ticagrelor e Clopidogrel, che ha coinvolto 18.624 pazienti.

Ticagrelor è il primo antagonista del recettore dell’adenosin di fosfato ( ADP ), per os, ed è chimicamente distinto dalle tienopiridine ( Clopidogrel, Ticlopidina ). Agisce in modo selettivo su P2Y12, un recettore ADP; il blocco del recettore ADP inibisce l’attività piastrinica, riducendo di conseguenza gli eventi trombotici. ( Xagena_2009 )

Fonte: AstraZeneca, 2009



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XagenaFarmaci_2009