Aumentato rischio di aritmie per i pazienti con personalità di tipo D, affetti da ansia, in cui è stato impiantato un ICD
I pazienti affetti d’ansia e con personalità di tipo D sono ad aumentato rischio di insorgenza di aritmie ventricolari nel primo anno dopo aver ricevuto un impianto di defibrillatore impiantabile ( ICD ).
Lo studio ha riguardato 391 pazienti, sottoposti ad impianto di ICD tra il 2003 e il 2006 ( 81% pazienti di sesso maschile, età media 62.3 anni ).
Le aritmie ventricolari si sono presentate in 75 pazienti, pari al 19% degli esaminati.
E’ stato osservato che l’aumento dei sintomi di depressione o di ansia non erano in grado di predire le aritmie; tuttavia, i pazienti ansiosi con personalità di tipo D hanno presentato un’aumentata incidenza di aritmie ventricolari ( 29.6% ), rispetto agli altri pazienti con ICD ( 16.9% ) ( hazard ratio, HR=1.89; p=0.013 ).
Dopo aggiustamento per genere, età, eziologia ischemica, disfunzione ventricolare sinistra, durata del prolungamento dell’intervallo QRS, e per i farmaci, i pazienti ansiosi con personalità di tipo D e i pazienti in prevenzione secondaria erano ad aumentato rischio di aritmie ventricolari ( rispettivamente, HR=1.72; p=0.039; HR=1.91; p=0.014 ).
Secondo gli Autori, i pazienti ansiosi e con personalità di tipo D dovrebbero essere identificati e offerto loro un’adeguato supporto. ( Xagena_2009 )
Fonte: Journal of American College of Cardiology, 2009
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