Eruzioni cutanee acneiformi associate a Cetuximab: nessun beneficio di Pimecrolimus topico


Non ci sono studi clinici che hanno preso in esame il rash acneiforme associato agli inibitori del recettore del fattore di crescita epidermico ( EGFR ).

Si è valutata la capacità di Pimecrolimus ( Elidel ) topico di ridurre la gravità dei fenomeni di eruzione cutanea del viso legati all’uso di Cetuximab ( Erbitux ).

Complessivamente, 24 pazienti con carcinoma colorettale metastatico e con rash facciale da Cetuximab hanno ricevuto 2 volte al giorno applicazioni di Pimecrolimus per 5 settimane su metà del viso.

Al controllo basale, alla settimana 2 e alla settimana 5, un dermatologo ha eseguito una conta delle lesioni facciali, i pazienti hanno riferito la gravità dei sintomi percepiti correlati all’eruzione cutanea, e sono state scattate fotografie standardizzate del volto per la valutazione in cieco della gravità del rash globale.

Il lato di volto che ha ricevuto il trattamento ha mostrato maggiore diminuzione nella conta delle lesioni rispetto al lato del viso di osservazione alle settimane 2 ( p<0.001 ) e 5 ( p=0.02 ). Tuttavia, non vi sono state differenze significative nella valutazione dei sintomi da parte dei pazienti e nella revisione delle fotografie del viso per gravità del rash tra il lato trattato e quello di osservazione.

In conclusione, l’applicazione di Pimecrolimus non si è tradotta in benefici clinicamente significativi per i pazienti con eruzione cutanea del viso correlata a Cetuximab. ( Xagena_2009 )

Scope A et al, J Am Acad Dermatol 2009; 61: 614-620



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