A cura di Marina Bestetti

Benché dotati di un unico sistema pigmentario, i mammiferi, ed in particolare gli uomini, non possiedono una colorazione uniforme.
Con il grande movimento di popoli avvenuta nell'ultimo secolo c'è stata una tale mescolanza di razze, da rendere sempre più complessa la classificazione dei fenotipi.
Solo tra i bianchi sono stati classificati ben 12 tipi differenti di colore della pelle.
A determinare il colore cutaneo contribuirebbero infatti non solo il patrimonio genetico, ma anche altri fattori come il flusso sanguigno, il grado di ossigenazione dell'emoglobina e la quantità di carotene presente nella dieta. Possono inoltre influire il sesso, l'età e l'esposizione al sole.