I pazienti con psoriasi presentano un rischio intermedio di sviluppare eventi cardiovascolari maggiori
La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della cute associata a un'aumentata morbilità e mortalità cardiovascolare.
Il Framingham risk score è una misura convalidata e composita che predice il rischio assoluto di sviluppare eventi cardiovascolari maggiori a 5 e 10 anni.
Uno studio si è posto l’obiettivo di stimare il punteggio di rischio cardiovascolare di Framingham in pazienti con psoriasi.
È stato effettuato uno studio cross-sezionale in 234 pazienti adulti affetti da psoriasi e 234 pazienti abbinati per età e sesso con altre malattie della pelle diverse dalla psoriasi.
Il punteggio di Framingham per il rischio cardiovascolare comprende età, sesso, colesterolo totale, colesterolo HDL, pressione arteriosa sistolica, abitudine al fumo e diabete mellito.
Il punteggio di Framingham per il rischio è stato significativamente più alto nei pazienti con psoriasi rispetto ai controlli a 5 anni ( media 5.3 versus 3.4, p inferiore a 0.001 ) e a 10 anni ( 11.2 versus 7.3, p inferiore a 0.001 ).
Il rischio è stato più alto nei pazienti di 50 anni di età e oltre.
I pazienti con psoriasi erano più frequentemente fumatori e diabetici e avevano più comunemente dislipidemia aterogenica rispetto ai controlli ( p inferiore a 0.05 ).
La presenza di psoriasi è stata indipendentemente associata a un più alto punteggio di Framingham ( coefficiente 1.6, p=0.001 ).
Non vi è stata alcuna correlazione tra la gravità e la durata della psoriasi e il punteggio di Framingham per il rischio ( coefficiente 0.009, p=0.6; coefficiente 0.02, p=0.7, rispettivamente ).
In conclusione, i pazienti con psoriasi presentano un rischio intermedio di sviluppare eventi cardiovascolari maggiori e di conseguenza sono necessari interventi volti a correggere i fattori di rischio cardiovascolare modificabili. ( Xagena_2010 )
Gisondi P et al, Am J Cardiol 2010; 106: 1754-1757
Link: MedicinaNews.it
Cardio2010 Dermo2010