Paziente con sindrome di Klippel-Trenaunay e forame ovale pervio: sicurezza ed efficacia della scleroterapia con microschiuma
La scleroterapia con iniezione di Polidocanolo in forma di microschiuma è un nuovo trattamento per le malformazioni venose associate alla sindrome di Klippel-Trenaunay. La venografia con tomografia computerizzata spirale multistrato ( MDCT ) è estremamente utile per la valutazione dell'estensione della malattia e per pianificare la terapia.
Alla fine del trattamento, che consisteva in 8 sedute di scleroterapia con microschiuma nell’arco di 12 mesi, è stata osservata una riduzione considerevole del numero e delle dimensioni delle vene aberranti, trattate per via percutanea.
L'evidente miglioramento clinico è stato oggettivamente dimostrato con la venografia MDCT, che ha mostrato una chiara riduzione del numero e delle dimensioni delle vene trattate.
A causa di episodi, isolati, di emicrania legati alla seduta di scleroterapia, sono state condotte ulteriori indagini che hanno rivelato che il paziente aveva avuto un forame ovale pervio. Il doppler transcranico ha mostrato emboli a livello dell'arteria cerebrale media, ad indicare uno shunt da destra a sinistra. In un successivo esame di risonanza magnetica di diffusione non è stato osservato nessun danno cerebrale.
In conclusione, la scleroterapia con microschiuma è un'opzione di trattamento efficace nei pazienti con sindrome di Klippel-Trenaunay.
La venografia MDCT consente la diagnosi della malattia, di pianificare la terapia e di valutare la risposta alla terapia.
Sebbene la schiuma induca microembolismo, questo rappresenta un fenomeno comune durante la scleroterapia, in questa segnalazione si è potuto dimostrare che il Polidocanolo, in forma di miscroschiuma, preparato con una miscela di gas a basso contenuto di azoto è sicuro in un paziente con forame ovale pervio. ( Xagena_2009 )
Redondo P et al, Arch Dermatol 2009;145:1147-1151
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MalRar2009 Dermo2009