L’anticorpo monoclonale Efalizumab può causare leucoenfalopatia multiforme progressiva
E’ stato segnalato un caso di leucoencefalopatia multifocale progressiva in un paziente trattato con Efalizumab ( Raptiva ).
L’uomo dell’età di 70 anni, che soffre di psoriasi a placche cronica, era in trattamento con Efalizumab da più di 4 anni.
La società di biotecnologie Genentech ha anche segnalato che un uomo di 62 anni, trattato con Raptiva, ha manifestato sintomi neurologici progressivi ed è morto.
Alla base della leucoencefalopatia multifocale progressiva c’è la riattivazione del virus JC, un poliomavirus.
Il virus JC è molto diffuso nella popolazione generale ( 70-90% degli esseri umani ).
La maggior parte delle persone acquisisce il virus JC nell’infanzia e nell’adolescenza.
Si sospetta che il mezzo di trasmissione sia rappresentato dall’acqua da bere.
Il virus rimane in stato latente nel tratto gastrointestinale.
La durata della leucoencefalopatia multifocale progressiva dall’esordio fino alla morte è di 1-9 mesi.
Il paziente ha presentato emiparesi, afasia, disartria, emianopsia. ( Xagena_2008 )
Fonte: Genentech, 2008
Link: MedicinaNews.it
XagenaFarmaci_2008